martedì 10 settembre 2013

E-book L'Isola Del Tonal - Carlos Castaneda

L'Isola del Tonal


La parte conclusiva del viaggio di Castaneda nel mondo degli stregoni.
Viene illustrato il metodo del "vedere", su cui don Juan insiste parecchio, specificando che "vedere" e "guardare" sono due metodi diversi, ed ha pienamente ragione!
Si guarda con gli occhi, si vede con la mente unita al cuore.
Ho postato, diverso tempo fa, un libro intitolato Il Linguaggio del Corpo (se sei interessato, lo trovi qua), che presenta molto bene le basi del "vedere", anche se sono soltanto una minima parte di esso.
"Vedere" per Castaneda significa essere presenti nel momento presente, ovvero essere coscienti, e prima ancora "Essere". Nel momento in cui si è, si "vede", ovvero si pone l'attenzione su di sè e su ciò che ci circonda, si diventa maggiormente percettivi, al punto che si riescono anche a "leggere" le persone.
Ma gli elementi principali del libro riguardano la comprensione del "Tonal" e del "Nagual".
Don Juan afferma che il tonal è l'isola su cui si vive, con tutto ciò che ivi si trova, il nagual è ciò che si trova al di fuori dell'isola, sconosciuto e misterioso.
Effettivamente è proprio così. Il tonal corrisponde alla razionalità ed al voler fornire spiegazioni a tutto.
Il tonal è la nostra mente razionale. Il nagual è invece la mente intuitiva, definita, ingiustamente, per antitesi irrazionale. L'emisfero intuitivo è sconosciuto all'uomo, l'uomo non conosce l'intuito, se noi fortuitamente.
Eppure è l'emisfero più grandioso per l'uomo.
La mente dell'uomo, intendendo con uomo una persona che sappia utilizzare entrambi gli emisferi (è possibile, ma la percentuale di chi ci riesce è bassissima) è divisa in due emisferi.
L'emisfero razionale funge da interlocutore e traduttore, l'emisfero intuitivo funge da magazzino; esso immagazzina ogni genere di dati e li archivia attraverso simboli, che costituiscono dei contenitori, delle mappe, dei CD rom, che contengono una massa di dati, ristretti al minimo essenziale.
L'emisfero razionale è il lettore, cioè colui che preleva questi dati, li legge e li trasforma in parole, in gesti, oppure in movimenti. Questa è la funzionalità normale dei due emisferi.
L'uomo tuttavia tende ad essere razionale, cioè tende ad accumulare dati nell'emisfero razionale, il quale è un lettore, e non una memoria, per ciò quando gli vengono tolti, sono persi per sempre!
Questa spiega perchè don Juan insiste sulla necessità di dover conoscere il nagual.

Ecco qua il link per te, mi raccomando, sforzati a conoscere bene il tuo nagual!